Tempi di propagazione delle modifiche DNS
Ogni volta che aggiorni i record DNS (Domain Name System) nel file di zona del tuo dominio, è necessario attendere che tali modifiche vengano riconosciute e aggiornate dal resto di Internet. Questo processo è noto come propagazione DNS.
In genere, le modifiche DNS si propagano nel giro di poche ore, ma in alcuni casi possono essere necessari fino a 48 ore per completare la propagazione su tutti i server a livello globale.
Fattori che influenzano la propagazione DNS
- TTL (Time to Live): ogni record DNS include un valore TTL, che determina per quanto tempo un server può memorizzare nella cache quel record prima di aggiornarlo.
Ad esempio, se imposti un TTL di 1 ora, i server manterranno le informazioni per 60 minuti prima di richiedere dati aggiornati.
Un TTL più basso accelera la propagazione ma può aumentare il carico sui server DNS, influenzando le prestazioni. - ISP (Internet Service Provider): molti ISP salvano nella cache i record DNS per migliorare la velocità di navigazione e ridurre il traffico. Tuttavia, alcuni ignorano il TTL e aggiornano la cache solo ogni 48-72 ore, rallentando la propagazione.
- Registro del dominio: quando modifichi i nameserver del dominio, la richiesta viene inoltrata al registro di riferimento.
La maggior parte dei registri aggiorna le informazioni in tempi rapidi, ma alcuni possono impiegare molte ore o anche giorni.
Nota importante
Nella maggior parte dei casi, le modifiche DNS saranno attive entro poche ore. Tuttavia, per motivi legati a fattori esterni non controllabili, è sempre bene considerare un tempo massimo di 48 ore.
Se dopo 48 ore le modifiche non risultano ancora applicate, è possibile che ci siano errori nei record DNS o nella configurazione generale. In tal caso, si consiglia di verificare le impostazioni e consultare il supporto tecnico.
